La formaldeide fa parte del gruppo 1 delle sostanze cancerogene, cioè : contiene carcinogeni umani certi.
FONTI:
Sito dell’AIRC: www.airc.it/media/prevenzione/pdf/classificationsgrouporder.pdf
Sito dell’american cancer society https://www.cancer.org/cancer/cancer-causes/general-info/known-and-probable-human-carcinogens.html
La formaldeide è alla base di quasi tutti i collanti (vedi: collanti utilizzati nei derivati del legno) utilizzati nell’assemblaggio di: pannelli derivati dal legno (OSB, MDF, truciolati, compensati), mobili, pavimenti, porte, travi e tavolati in legno, e data la sua pericolosità vale la pena capire se e come vengono fatti i controlli di sicurezza necessari.
Le analisi vengono eseguite sul singolo pannello e confrontate con valori di riferimento sulle emissioni in una “camera”. Si analizza quindi che al di sotto di un certo contenuto di formaldeide di un pezzo sia correlata una emissione inferiore a 1 ppm
(cioè 124 μg/m3).
Ci sono alcune problematiche legate alle certificazione:
1. I limiti imposti e suggeriti da varie certificazioni sono diversi, qual’è quello valido?
2. All’interno di una stessa produzione e addirittura all’interno dello stesso pannello i valori rilevati sono molto diversi tra loro.
3. I limiti rilevati non tengono conto delle variabili: temperatura, umidità (in bagno o cucina le condizioni sono tali da aumentare il rilascio di formaldeide misurato) e soprattutto tempo.
4. Spesso si sommano più elementi che rilasciano basse emissioni all’interno di una stessa stanza e non è possibile sapere se in quella stanza i valori rimangono accettabili.
FONTI e APPROFONDIMENTI:
1. Sito eco-INSTITUT (EN/DE) che raccoglie moltissime certificazioni a
livello internazionale e relativi limiti.
Articolo "Pannelli di legno e
formaldeide" di F.Bulian e G.Castro;
2. Articolo "Il
problema Formaldeide nel settore legno-arredo" di F.Bulian (CATAS);
3. Opuscolo del Ministero della Salute sulla Formaldeide;
4. vedi immagine sopra e sito Naturalia BAU