Etichetta di origine francese (in Francia è obbligatorio dichiarare le emissioni di VOC). Assegna le classi di emissione ai materiali da costruzione dove A+ è la migliore o “più sana”. Viene effettuata una misurazione delle emissioni presenti nell’aria dopo 28 giorni dalla posa del materiale.
Formaldehyde<10μg/m3 |
TVOC <1000μg/m3 (per la classe A+) |
Marchio obbligatorio che identifica i prodotti che possono essere venduti nel mercato europeo. Le emissioni di questi materiali semplicemente rispettano i limiti di legge.
Per alcune categorie di pitture murali:
Formaldehyde<124μg/m3 |
TVOC < 30g/l* (*I prodotti in classe A+ del primo marchio dichiarano in genere 4g/l) |
Marchio europeo volontario che identifica il ridotto impatto ambientale di un prodotto. Per ogni singola categoria di prodotto i parametri di emissione sono diversi, tiene conto anche dell’intero ciclo di vita di un materiale (dai consumi per la produzione fino allo smaltimento finale). E’ applicato anche al di fuori dell’ambito dell’edilizia.
Per alcune categorie di pitture murali:
Formaldehyde<0,001% - 0,01% |
opache TVOC <10g/llucide TVOC <40g/l SVOC <30-40g/l |
Marchio di origine tedesca volontario, valuta la sostenibilità del materiale considerando: produzione e smaltimento, salute dell’uomo e dell’ambiente, e l’utilizzo di risorse rinnovabili.
I dati qui a fianco, ad esempio, sono stati tratti da una certificazione data ad una pittura murale, che tiene conto anche di altri fattori.
Specifica pittura murale:
Formaldehyde<24μg/m3 |
ril. dopo 3 giorni TVOC <3000μg/m3
ril. dopo 28 giorni TVOC
<300μg/m3 SVOC <100μg/m3 |
Confrontando alcune delle certificazioni abbastanza diffuse vediamo che ci sono numerose differenze tra una e l'altra che possono essere sistetizzate da quesi grafici:
Notiamo che (vedi spiegazione grafica dei grafici qui sotto):